domingo, 7 de febrero de 2010

come, scusa?



Oscilliamo tra il sapere e il capire e il sapere e il capire e il capire e il sapere e. Poi torniamo indietro. A volte sembra che imparare sia un’illusione, o forse una strategia valida nell’immediato presente e lì soltanto, poi scorre un po’ di tempo sulle nostre storie e tutto vola via in un baleno o semplicemente si dirada ad libitum, progressivamente, si dissolve in una nuvola bianca, una lampadina che si spegne. E il buio è il lato visivo del nuovo zero, ma è un inizio già cominciato mollato ripreso, la sensazione di un libro di cui abbiamo letto mille volte le prime cinquanta pagine, eppure ancora ci stupisce non ricordare la fine.